Benvenuto nel mio mondo

Il mio lavoro inizia presto, molto presto. Con il caldo o il freddo, la pioggia o un sole cuocente, ogni mattina come un rito, con le stesse abitudini metto in moto il furgone. Benvenuto nel mio mondo, benvenuto nella mia creatura, ogni cm di banco o di quello stand è fatto con sacrifici e tanta fatica, rispecchia il mio modo di rivolgermi a te cliente, a te che sei esigente, a te che hai le tue convinzioni, a te che condividi al mio banco un po’ della tua vita. Dietro alla soddisfazione di una vendita c’è l’impegno per una vetrina, l’insicurezza di un campionario, l’euforia per i nuovi arrivi, l’ingegno per occupare bene gli spazi, Le ore sui social, l’inventiva di un post, di una strategia di mercato, le preoccupazioni per le scadenze, I sinistri, qualche furto, capi fallati o guasti tecnici alla struttura. Quando alla domenica c’è una fiera, ecco, quella settimana dura 14 giorni. Benvenuto nel mio mondo, tante ore in piedi ad aspettare te cliente, che tu acquisti oppure no, sarai sempre accolto con cortesia e con il sorriso. Benvenuto nel mio mondo, il più bel mondo che ci sia, non lo cambierei con nessun altro. Il giorno di mercato, ogni piazza, borgo, paese o città si anima di vita vera. Benvenuto nel mio mondo, dove oltre al prodotto che cercavi troverai sempre una battuta, una parola, un sorriso, troverai sempre una persona come te. Quando tornerai a casa e guarderai o farai vedere ai tuoi familiari quello che hai comprato al mercato, lo indosserai o lo metterai dove deve andare, sarebbe bello che ti tornasse in mente quel sorriso, quella persona del banco. Benvenuto nel mio mondo.